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Dopo la parentesi indonesiana si torna in Europa, per l’appuntamento classico estivo della Repubblica Ceca a Loket.
Per il round #14 2018, si va sui saliscendi del tracciato quasi cittadino di Loket (il tracciato sorge ai limiti del borgo) che dal 1995 rappresenta una delle tappe immancabili nel calendario del MX internazionale. A due passi da Karlovy Vary, bellissima cittadina vicina al confine con la Germania (conosciuta anche come Carlsbad), fondata nel 1370 da Carlo IV di Lussemburgo, che mantiene intatte e curatissime le case ed i palazzi antichi, si snoda il tracciato che nonostante sia “vecchio stile”, nelle ultime stagioni è stato più volte rivisto e corretto per cercare di stare al passo con i tempi. Il fondo è duro ed in alcuni tratti, le buche si fanno belle profonde ed affiorano pietre taglienti che mettono a dura prova il fisico dei piloti.
Che dire di questo campionato che sta entrando nel vivo? Sicuramente, a meno di sorprese che non auguriamo a nessuno, sia la MX2 che la MXGP è una lotta che coinvolge una quarantina di metri di paddock, una sola tenda (visto che le due strutture sono unite), quattro piloti gestiti da due manager (Claudio de Carli e Dirk Gruebel), coccolati da due ineguagliabili staff che sono a totale disposizione dei piloti. Pauls Jonass e Jeffrey Herling seguiti come un’ombra da Valentina Ragni, Jorge Prado e Tony Cairoli hanno tutto il supporto di Tania Milani ed è davvero interessante e curioso come tra la parte destra della tenda (quella dove dimora il team romano), e quella sinistra, quella più austriaca, ci sia una grandissima rivalità sportiva e personale, ma che alla fine dei MXGP, tutti festeggino insieme.
MX2: lo diciamo da molto che Jorge Prado potrebbe essere la spina nel fianco di Paul Jonass, ora possiamo affermarlo con certezza. Il ragazzino spagnolo ha rosicchiato gara dopo gara tutto il vantaggio accumulato da Pauls Jonass nelle prime gare ed ora è a pari punti con il compagno di marca. Prado parte sempre come un fulmine e su una pista come quella di Loket, dove non è facilissimo superare, Jorge potrebbe strappare la tabella rossa a Pauls. Stiamo a vedere perchè è tutto azzerato!
Il MXGP parliamo ormai di due alieni. Nella prima parte di campionato hanno fatto il vuoto, Herlings si è dimostrato troppo forte, Cairoli ce l’ha messa tutta ed anche se in alcuni casi ha saputo arginare il fenomeno olandese, ha pagato la velocità di Jeffrey. Poi l’olandese volate si è fatto male, ha saltato il MXGP di Ottobiano e Tony non si è lasciato pregare, portando a casa una secca doppietta, puntando a vincere anche nel doppio appuntamento asiatico ed azzerare così il distacco, ma anche il siciliano ha sbagliato, ferendosi ad una mano e correndo in difesa, tanto che Herlings ha ripreso vantaggio. Saranno bastati questi giorni di pausa per riprendersi dai guai fisici? La risposta per Herlings potrebbe essere positiva, non di certo per Tony Cairoli che accusa ancora due micro fratture che lo condizioneranno fortemente.
Il tracciato è stato modificato nel suo punto più spettacolare ma anche più pericoloso, quel doppio in discesa che lo scorso anno costò la vita ad Igor, ila ragazzino biondo della Moldavia, è sparito!
In TV: la programmazione che ci è pervenuta, prevede una ampia copertura della gara, in realtà la programmazione che segnala Eurosport sul canale 2, risporta entrambe le manches della MXGP Live, domenica alle 14:00 ed alle 17:00 e delle repliche a notte fonda. Per quanto riguarda Rai Sport 2 HD, prevede al pari di Eurosport la diretta delle manche della MXGP. Come sempre vi ricordiamo che per vedere LIVE tutte le gare, potete fare l’abbonamento a MXGP-TV di cui trovate le istruzioni sul fondo di questa pagina.
SABATO: E’ una giornata estiva quella che accoglie il MXGP di Loket. La tempertura è gradevole anche se il cielo non è sereno.
Il meteo peggiora nel pomeriggio e lascia cadere anche un po’ di pioggia. Nella qualifica MX2 parte al comando Thomas Covington, davanti a Geerts e Rubini, resta molto attardato alla prima curva Jonass. Neanche Prado parte bene comunque entrambi recuperano. Jonass e Vlaanderen si centrano e vanno a terra. Covington vince, davanti a Geerts, Olsen, Watson, Sterry, Prado termina decimo, Cervellin 12°, Jonass termina 16°, tutti fuori dai 20 gli altri italiani. In MXGP partenza al comando di Anstie seguito da Cairoli, Gajser e Herlings. Cairoli passa in testa e dietro ci pensa l’olandese a movimentare la situazione, superando nell’arco di due giri prima Anstie che aveva già ceduto a Gajser e poi il pilota Honda. Cairoli vince, Herlings è secondo, terzo Gajser, Anstie e Desalle. Bella gara di Lupino, ottavo.
DOMENICA: La seconda giornata del MXGP non si presenta nel migliore dei modi. Nella notte è caduta molta pioggia, il cielo è plumbeo e una leggera pioggerellina cade a tratti. Il tracciato si presenta comunque in buono stato.
MX2 Gara 1: Parte al comando Jorge Prado seguito da Covington e Cervellin. Prado non sembra capace di allungare ed infatti subisce l’attacco di Covington perdendo la prima posizione. Dietro di loro Vlaanderen supera Cervellin e si avvicina a Prado. Jonass, partito leggermente attardato, arriva alle spalle di Cervellin che, cede oltre che al lituano, anche a Lawrence. Covington non riesce a staccare Prado e Vlaanderen si fa sotto rapidamente al duo di testa passando prima il pilota KTM e dopo Covington. L’avvicendamento al vertice permette a Jonass di farsi sotto, ma mai in modo incisivo. Cervellin cade e riparte attardato. A pochi giri dal termine, con Vlaanderen che comanda in solitaria, Covington cede, ma mantiene fino al traguardo la seconda posizione seguito da Prado e Jonass. Vince Vlaanderen, seguito da Covington, Prado, Jonass, Lawrence, Watson, Olsen, Jacobi, Geerts, Renaux e Cervellin.
Classifica in PDF
MXGP Gara 1: La KTM 222 di Tony Cairoli scatta al comando della prima manche MXGP seguita a ruota da quella di Jeffrey Herlings e dalla Honda di Gajser. Cairoli dopo poche curve, allarga una traiettoria e ne approfitta subito Herlings che inizia ad imprimere il suo ritmo. Ottimo Lupino che parte quinto. Con Herlings al comando Cairoli controlla le spalle dagli attacchi di Gajser. I primi tre hanno un altro ritmo ed alle loro spalle il distacco aumenta sempre più. Paulin, che era quarto, cade e viene superato da Lupino e Desalle. Nelle retrovie Bobryshev viene stretto da Searle, picchia forte e si ritira. A circa metà gara, con il podio ben delineato e Desalle in quarta posiziione, Lupino accusa la fatica e viene superato prima da Van Horbeek poi da Paulin e Febvre. La prima manche termina con Herlings vincitore davanti a Cairoli, Gajser, Desalle, Van Horebeek, Paulin, Febvre, Lupino, Coldehoff, Seewer.
Classifica in PDF
MX2 Gara 2: E’ ancora Jorge Prado a scattare al comando davanti a Jacobi, Covington, Olsen, si complica ancora la vita Jonass con una partenza non ottimale, non parte bene Cervellin. Prado tenta subito di scappare via ed allunga su Covington che non ha vita facile per avere la meglio su Jacobi, Jonass recupera bene e si porta al terzo posto. A metà gara Covington inizia a rosicchiare il vantaggio di Prado e ad avvicinarsi allo spagnolo, contemporaneamente Jonass viene raggiunto da Vlaanderen. Covington avvicina Prado giro dopo giro mentre Jonass subisce l’attacco del pilota della Honda, che passa. Nel finale Covington sembra poter avere la meglio si Prado ma lo spagnolo tiene duro e va a vincere, Jonass viene superato anche da Olsen. Prado vince, Covington è secondo poi Vlaanderen, Olsen, Jonass, Lawrence, Cervellin, Jacobi, Geerts, Renaux. Furlotti chiude 14°, tutti gli altri italiani fuori dai top 20.
Podio: Jorge Prado vince il GP, Calvin Vlaanderen è secondo, sul terzo gradino del podio sale Thomas Covington.
Classifica di Campionato: Jorge Prado guadagna la prima tabella rossa della sua carriera in MX2 e la strappa a Pauls Jonass, con 11 punti di vantaggio.
MXGP Gara 2: Ancora Tony Cairoli a vincere il premio holeshot, seguito da uno strepitoso Lupino ed Herlings. L’olandese si libera del “Lupo” dopo poche curve e attacca Cairoli. Tony prova a rispondere all’attacco, ma Herlings riesce a portarsi al comando. L’olandese prova ad imporre il proprio ritmo, ma Cairoli per diversi giri non lo molla ed in certi settori della pista si fa sotto vistosamente. Alle spalle del duo KTM, Gajser si porta al terzo posto Desalle si tocca con Lupino e cadono entrambi. Alle spalle del trio di testa, Van Horebeek, Febvre e Paulin si attaccano scambiandosi le posizioni e, specialmente il duo Yamaha, innescando una bella battaglia con Febvre che ha la meglio. Herlings vince la manche ed il GP della Repubblica Ceca 2018 davanti a Cairoli, Gajser, Febvre, Van Horebeek, Paulin, Desalle, Seewer Coldenhoff e Strijbos.
Podio: Jeffrey Herling vince il MXGP di Loket, Cairoli è secondo Gajser terzo.
Classifica di Campionato: Con la doppietta di oggi, l’olandese rafforza la sua leadership di campionato nei confronti di Cairoli (608/581) terzo è Desalle a 465.
- 13:00 – Free Content Studio Show
- 15:20 – LIVE EMX 300 Race 1
- 16:15 – LIVE MX2 qualifying
- 17:00 – LIVE MXGP qualifying
- 17:45 – LIVE EMX 65 Race 1
- 18:20 – LIVE EMX 85 Race 1
- 08:40 – LIVE EMX 300 Race 2
- 09:45 – LIVE EMX 65 Race 2
- 11:25 – LIVE EMX 85 Race 2
- 13:00 – LIVE MX2 Race 1
- 14:00 – LIVE MXGP Race 1
- 16:00 – LIVE MX2 Race 2
- 17:00 – LIVE MXGP Race 2