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Finalmente motori accesi al “Ciclamino” di Pietramurata per la quinta prova della MXGP, primo appuntamento europeo del 2017 che vede in pista oltre alla MX” ed MXGP anche le ragazze del MXW e i ragazzi della EMX250.
Jeremy Seewer si presenta in Trentino con la tabella rossa di leader del campionato, ma è inseguito da Jonass che ha pagato a caro prezzo il GP di Indonesia e fino ad ora si è dimostrato il più forte in pista, in MXGP Tim Gajser precede Tony Cairoli dopo il MXGP del Messico dove l’italiano della KTM è sempre partito malissimo ma ha recuperato alla grande.
Queste le premesse per un weekend che potrebbe portare qualche debole pioggia a rimescolare le carte in tavola ma che comunque garantirà tanto spettacolo.
Qualifiche del sabato: In MX2 parte al comando Prando, seguito da Bernardini, Olsen, e Seerwer, Cervellin è nei top 10. Olsen si porta al comando e va avincere davanti a Seewer, Prado e Cervellin che termina davanti a Jonass in recupero dopo una brutta partenza, Bernardini termina nono, Paturel recupera dopo una partenza a centro gruppo e termina 14°.
In MXGP una partenza fulminea lancia Tony Cairoli verso il successo nella manche, seguito da un tonico Paulin e da un Gajser sornione. Belle prove per Febvre, Nagl e Desalle.
Per quanto riguarda le gare corse al sabato da segnalare le vittorie nella prima manche WMX per Kiara Fontanesi ed in quella EMX per Simone Furlotti.
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Thomas Kjer Olsen (DEN, Husqvarna), 23:39.305; 2. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:04.224; 3. Jorge Prado Garcia (ESP, KTM), +0:06.897; 4. Michele Cervellin (ITA, Honda), +0:11.179; 5. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:14.103; 6. Brent Van doninck (BEL, Yamaha), +0:14.974; 7. Thomas Covington (USA, Husqvarna), +0:18.172; 8. Julien Lieber (BEL, KTM), +0:20.375; 9. Samuele Bernardini (ITA, TM), +0:23.795; 10. Darian Sanayei (USA, Kawasaki), +0:24.655.
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 25:05.215; 2. Gautier Paulin (FRA, Husqvarna), +0:02.621; 3. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:03.916; 4. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:05.934; 5. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:09.486; 6. Clement Desalle (BEL, Kawasaki), +0:16.871; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:33.806; 8. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:37.425; 9. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), +0:39.399; 10. Jose Butron (ESP, KTM), +0:44.407.
Domenica: Una splendida giornata di sole ha dato il buongiorno al day 2 del MXGP di Arco. Tutto è pronto per le manche, il tracciato è splendido.
Gara 1 MX2: Scattano davanti a tutti le due KTM ufficiali di Jonass e Prado seguite da Lieber, Watson, Olsen, Brylyakov e Cervellin, male la tabella rossa Seewer che cade dopo poche curve. Prado cerca di farsi sotto a Jonass, ma il lettone contiene gli attacchi. Alle loro spalle Lieber forza e scivola senza però perdere posizioni. Watson prima si fa superare da Bylyakov, poi fa da tappo e per qualche giro contiene gli attacchi dei suoi avversari, specialmente quelli di Cervellin che con una guida pulita nel corso del sesto giro riesce a superarlo e a passare in quinta posizione. Mentre il duo di testa sembra allungare Lieber forza e si fa sotto a Prado. Dietro, Olsen supera Cervellin. Seewer forza e compie una rimonta importante passando dal ventiduesimo al nono posto.
La gara termina con la vittoria di Jonass, seguito da Prado, Lieber, Brylyakov, Olsen, Cervellin, Vlaanderen, Hsu, Seewer e Mewse. Gara piuttosto difficile per gli altri italiani con Tropepe diciottesimo, Bernardini ventiduesimo, Mantovani ventinovesimo e Arbini trentaduesimo.
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Gara 1 MXGP: Tony Cairoli replica l’holeshot delle qualifiche e si porta al comando della manche seguito da Gajser, Tonus, Paulin, Desalle. Nel corso del primo giro, nella parte alta del tracciato, Cairoli commette un’incertezza e Gajser ne approfitta subito. L’italiano è però veloce nel riprendere la posizione subito la curva dopo, passando lo sloveno e andando ad allungare. Circa a metà manche Tonus, finalmente ritrovato, si fa sotto a Gajser, che a sua volta si avvicina a Cairoli. I tre, seguiti da Paulin, Desalle e Van Horebeek, girano su tempi impossibili per tutti gli altri lasciando un margine importante sul primo degli inseguitori, Bobryshev. Nel corso dell’undicesimo giro, Gajser sembra accusare un problema e viene facilmente superato da Tonus che non molla e si fa sotto a Tony, senza però impensierirlo particolarmente. La manche finisce con i 25 punti nelle mani di Tony Cairoli, davanti a Tonus, Gajser, Paulin, Desalle, Van Horebeek, Bobryshev, Febvre, Strijbos e Simpson.
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Gara 2 MX2: Partenza razzo per il giovanissimo Jorge Prado davanti Jonass e Lieber. Male gli italiani, Cervellin cade alla seconda curva. Prado allunga, Jonass amministra e Lieber sembra mantenere la posizione agli attacchi di Convington e Seewer. Ad infiammare il pubblico la rimonta di Bernardini e la lotta di Monticelli attorno alla decima piazza. Quando ormai la gara sembra delineata, Prado cala e Jonass gli si fa sotto. Dietro di loro Lieber cede e subisce gli attacchi di Covington, Seewer e Olsen che recupera e supera anche Seewer appena prima di cadere duro e lasciar via libera allo svizzero. Prado nonostante il calo, riesce comnque ad amministrare la posizione aggiudicandosi così la prima manche della carriera ed il primo GP. Dietro lui Jonass, Covington, Seewer, Lieber, Olsen, Bogers, Bernardini, Van Doninck e Bryklyakov.
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Gara 2 MXGP: Sono la Honda 243 e la KTM 222 ad arrivare appaiate alla prima curva con lo sloveno che riesce a chiudere meglio ed andare davanti. Cairoli scivola e si rialza attorno alla ventesima posizione. Gajser davanti ha strada libera, dietro di lui il compagno di team Bobryshev ed Herlings. mentre lo sloveno mantiene il passo amministrando, tutta l’attenzione del pubblico si porta verso la tabella 222 che inizia ad inventarsi traiettorie e sorpassi al limite delle leggi della fisica e in men che non si dica si porta in settima posizione alle spalle di Tonus. Si accende quindi un duello tra Tony e lo svizzero che vede l’italiano averne la meglio dopo qualche giro. Cairoli in meno di un giro si porta sotto a Paulin e lo supera inventandosi una traiettoria impossibile, replicando i giri successivi il sorpasso anche ai danni di Desalle ed Herlings. Nel corso dell’ultimo giro, mentre Gajser si avvia a vincere Cairoli si avvicina a Bobryshev e supera immediatamente il russo guadagnandosi così la seconda piazza e la vittoria del GP del Trentino 2017. Gajser vince quindi davanti a Cairoli, Bobryshev, Herlings, Desalle, Paulin, Tonus, VanHorebeek, Nagl e Coldenhoff.
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