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Dodicesimo round del Campionato del Mondo Motocross 2015: Kegums Lettonia, la pista del MXoN del 2014.
Si arriva a Kegums all’insegna di Tim Gajser e Romain Febvre che hanno vinto gli ultimi GP. Lo sloveno è il più in forma della MX2 e si candida ad essere il successore di Jeffrey Herlings per il 2016 e questo weekend tenterà di avvicinare il più possibile il pilota della KTM rimasto a riposo dopo la caduta di Uddevalla, il francese, rivelazione della MXGP è primissimo in classifica e gara dopo gara, incrementa il suo vantaggio su Tony Cairoli che patisce ancora l’infortunio di Maggiora ed i punti iniziano ad essere tanti.
Questa settimana al “Zelta Zirgs” si torna su un tracciato sabbioso, diverso sia da Valkenswaard, che da Lommel, ma anche da Mantova e sicuramente sarà una gara da non perdere.
In pista anche i ragazzini per le finali del European Championship EMX85 e EMX65 che daranno i primi campioncini della stagione.
In TV: su Italia 2 a partire dalle 13:00, diretta della prima manche della MXGP, dalle 15:00 le seconde manche. Eurosport 2 trasmetterà tutte e quattro le gare in differita a partire dalle 16:00. Per il LIVE integrale del MXGP di Kegums collegatevi a MXGP-TV dal banner posto in fondo a questa pagina.
News da Kegums: Sulla Husqvarna del Team Wilvo Nestaan di Sasha Tonkov, qui in Lettonia ci sarà Harri Kullas. Non è stato comunicato se il finlandese guiderà la moto fino a fine stagione, probabilmente molto dipenderà dal risultato conseguito.
Qualifiche del sabato:
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Max Anstie (GBR, Kawasaki), 25:08.559; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:07.435; 3. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:18.068; 4. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:21.383; 5. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:30.081; 6. Brian Bogers (NED, KTM), +0:31.857; 7. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +0:49.053; 8. Davy Pootjes (NED, KTM), +0:51.361; 9. Julien Lieber (BEL, Yamaha), +0:54.881; 10. Ben Watson (GBR, KTM), +0:56.436
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Gautier Paulin (FRA, Honda), 24:54.038; 2. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:00.359; 3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:26.663; 4. Tommy Searle (GBR, KTM), +0:27.892; 5. Glenn Coldenhoff (NED, Suzuki), +0:28.298; 6. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:30.087; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:31.388; 8. Tyla Rattray (RSA, Kawasaki), +0:38.978; 9. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:40.011; 10. Filip Bengtsson (SWE, Honda), +0:46.458
DOMENICA
Ultime News: Cielo coperto e temperatura di 15° C per il via della prima manche della MX2, pista un po’ appesantita dalla pioggia caduta, con la traiettoria più veloce comunque abbastanza pulita, che non faciliterà i sorpassi in caso di brutta partenza.
Prima manche MX2: Caduta alla prima curva, resta coinvolto Tim Gajser che riparte ultimissimo. Al comando Jonass, secondo Potjes, poi Seewer, Anstie, Kullas, Watson, Bernardini, Tixier. Non parte bene Guillod. Jonass tenta subito la fuga, Potjes è secondo, Anstie studia per qualche passaggio Seewer lo attacca e si porta al terzo posto, poi Kullas, Tixier, Watson Berbardini. Potjes inizia a calare il ritmo, Anstie passa ed anche Seewer si avvicina. A metà tempo del tempo regolamentare Gajser si trova in 16° posizione. Bernardini guida forte, viene attaccato da Giullod in recupero, che passa ma il pilota TM risponde e si riprende la posizione. GAjsera entra nei top 10 e guida a gas spalancato non senza correre rischi. Mancano 10 minuti ed Anstie cambia ritmo nel tentativo di andare a prendere Jonass ed in qualche giro il pilota KTM è nel mirino dell’inglese che complice un doppiato, tiene una traiettoria esterna a gas spalancato e si porta al comando. Sbaglia Bernardini e finisce in fondo al gruppo. Anstie vince, Jonass è secondo, poi Potjes, Seewer, Kullas, Tixier, Gajser, Watson, Justs, Bogers. Monticelli 16°.
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Prima manche MXGP: Mucchio alla prima curva che coinvolge Searle, Guarneri, Rattray, Philippaerts ed in terra c’è anche la tabella rossa 461 e la Yamaha non ne vuole sapere di ripartire se non dopo diversi tentativi tanto che Febvre riparte ultimissimo. Prende la testa Coldenhoff, secondo è Strjibos, terzo Cairoli, poi Paulin, Ferris, Butron. Paulin si fa sotto a Cairoli che non oppone resistenza al pilota Honda che sfila. Sfortuna per Davide Guarneri costretto a fermarsi a causa dello stallonamento della ruota posteriore. A metà gara, Coldenhoff ha qualche decina di metri su Strijbos, Pauin è terzo piuttosto staccato, Cairoli segue senza strafare, poi Butron, van Horebeek, Frossard, Ferris, Bengtsson, Bobryshev, Febvre è 15° ma davanti ha tanti piloti in fila, Philippaerts, 17°. Mancano 5″ e Strijbos inizia a spingere facendosi sotto a Coldenhoff che però non molla e Strijbos desiste. Il giovane pilota della Suzuki vince, Strijbos è secondo, Paulin terzo, quarto è Cairoli, poi van Horebeek, Frossard, Butron che resiste all’attacco finale di Febvre, Bengtsson e Ferris, Philippaerts 17°.
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Seconda manche MX2: Anstie velocissimo al via prende il comando, Potjes è secondo, poi Kullas, Jonass, Seewer, Gajser, Guillod cade nelle prime battute e riparte dal fondo del gruppo. Jonass si porta subito al secondo posto, Potjes scivola e perde molte posizioni. Anstie tenta subito di scappare via, gli altri seguono tutti in fila. Tixier tenta di recuperare una brutta partenza ma finisce in terra. Gajser attacca e supera Seewer e punta Kullas che però guida molto bene e veloce. Gara piuttosto tranquilla con posizioni definite. Anstie vince anche la seconda manche, Jonass è secondo, Kullas terzo, poi Gajser, Seewer Bogers, Getteman, Tixier, Covington, Lieber.
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Podio: Max Anstie porta a casa una bella doppietta, sul secondo gradino il pilota di casa Pauls Jonass, terzo un po’ a sopresa, Harri Kullas al rientro al Mondiale sulla Husqvarna Factory. Classifica di campionato: Jeffrey Herlings resta al comando con 46 punti di vantaggio su Tim Gajser, 71 su Valentin Guillod e 72 su Pauls Jonass.
Seconda manche MXGP: Ancora Glenn Coldenhoff al comando ma dopo due curve è già Febvre a guidare il gruppo, Coldenhoff è secondo, Bobryshev terzo, Simpson quarto, Cairoli quinto. Il pilota KTM non sembra correre sulla difensiva, attacca Simpson e passa, cercando di superare subito anche Bobryshev, mentre alle sue spalle risale Paulin. Cairoli supera Bobryshev e lo stacca, nell’arco di un giro arriva alle spalle di Coldenhoff ed attacca anche il pilota Suzuki., così come Paulin attacca Bobryshev e tra i due sono scintille per qualche passaggio, fino a che il francese non ha la meglio sul compagno di squadra. Arriva l’atteso calo di Cairoli che lascia andare Coldenhoff, iniziando a pensare al ritorno di Paulin che si fa sotto. Coldenhoff sembra calare e nell’arco di un giro si trova aggredito da Cairoli spinto da Paulin che anche grazie a qualche doppiato mette le ruote davanti al pilota KTM e attacca il pilota olandese della Suzuki. Mancano tre giri e Paulin attacca a fondo Coldenhoff, Cairoli si stacca. Febvre vince, Coldenhoff resiste ed è secondo, Paulin terzo, Cairoli è quarto, seguono Bobryshev, Strijbos, Simpson, Frossard, van Horebeek, Waters, 15° Guarneri, 16° Philippaerts.
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Podio: Glenn Coldenhoff regala alla Suzuki la prima vittoria di GP della stagione, Paulin è secondo, Febvre, terzo. Classifica di Campionato: Romain Febvre guadagna 2 punti su Cairoli e porta a 41 il vantaggio. Terzo è Gautier Paulin staccato di 66, Max Nagl è quarto a 97 punti di distacco
