Dopo oltre un anno di assenza il cross che conta ritorna sullo storico tracciato della Malpensa.
Sarà un ritorno all’antico se vogliamo quello che il motocross internazionale vivrà il prossimo fine settimana in provincia di Varese. Dopo il memorabile, per certi versi (leggi presenze di pubblico) GP d’Italia 2004, che si è svolse nel rinnovato tracciato del Ciglione della Malpensa, lo storico tracciato lombardo, non era più stato teatro di manifestazioni di così alto spessore agonistico. Sabato e domenica prossimi, infatti, il crossodromo gestito dal locale Moto Club Mv Gallarate, sarà teatro della terza prova degli Internazionali d’Italia di Motocross. Una gara che per il sodalizio varesino, coincide anche con i festeggiamenti per i primi cinquanta anni d’attività, un traguardo sicuramente prestigioso che i volenterosi uomini del motoclub lombardo festeggeranno con l’organizzazione dell’ennesimo grande evento motocrossistico, della sua ormai ultra decennale storia.
La gara lombarda, la terza della serie, rappresenterà anche il giro di boa del challenger, ed è sin dalla vigilia di rilevanza assoluta ai fini della classifica di campionato.
Non bisogna dimenticare neppure che questo sarà anche l’ultimo importante test, oltre che opportunità di confrontarsi per i più forti piloti internazionali in vista dell’imminente inizio del Campionato del Mondo.
Alex Cinelli trionfatore in terra marchigiana, nella classe MX1, dovrà riconfermare quanto di buono, o per meglio dire di fantastico, ha fato vedere sul tracciato del Monterosato di Fermo. Il pilota pesarese ha stradominato come mai fatto prima da quando è passato tra le fila dei professionisti delle ruote artigliate. Non sarà di certo però una passeggiata per il pilota del team Pardi Royal-Pat, ora saldamente in seconda posizione generale, perché il romano Claudio Federici, in questo momento leader di classifica con un vantaggio di dieci punti, scenderà in pista al “Ciglione” per recitare un ruolo da comprimario, ma da protagonista e tentare di dare così una svolta decisiva al campionato. Sono certamente loro due i più attesi alla vigilia, anche perché sino ad ora non è emerso tra gli avversari nessuno che possa tentare di reggere il confronto con essi. Uno dei più seri candidati alla conquista della tabella numero uno, il bolognese Alex Salvini, si è autoeliminato dalla lotta dopo che nella prima manche a Fermo è caduto rimediando una frattura al radio della mano destra che lo costringerà giocoforza a saltare il terzo round in programma il prossimo week-end alla Malpensa.
Come nella classe maggiore, nella MX2, la lotta dopo la seconda gara stagionale si è ristretta ai soli Tony Cairoli, e David Philippaerts, in altre parole i nostri massimi al momento esponenti del motocross nazionale a livello mondiale.
E’ il campione del mondo Tony Cairoli che guida al momento la classifica assoluta di campionato, ma in questa classe il divario tra i due è ancora più esiguo essendo ristretto a soli sei lunghezze. Tutto è quindi è ancora possibile, nulla è scontato, anche perché a Fermo Philippaerts è stato rallentato da alcuni problemi al mezzo, e quindi è presumibile che voglia riscattarsi già da domenica prossima. Chi bisogna tenere sempre nella dovuta considerazione, è il tre volte campione del mondo il bresciano Chicco Chiodi, che come ha tenuto a precisare appena sceso dal podio di Fermo, sta raggiungendo la piena forma proprio in concomitanza con l’avvio della stagione iridata. La scorsa domenica è stato sempre uno dei protagonisti assoluti della classe sia nella prima che nella seconda manche e senza apparente affanno su un tracciato certamente difficile per via del fango come quello marchigiano. Altro pilota da seguire con particolare attenzione lungo i saliscendi del Ciglione sarà l’altro pilota bresciano in gara, Davide Guarneri. Il pilota del team Ricci racing, al momento occupa la quarta piazza in classifica generale, vorrà anzi, sarebbe più corretto dire dovrà riscattare l’opaca (per un pilota del suo livello) prestazione marchigiana, che non lo ha mai visto concretamente in lotta per le posizioni del podio.
Nella classe 125 cc Under 18, sino ad ora la classe più numerosa per numero d’iscritti, vede sino a questo momento comandare la classifica assoluta il pilota aretino Marco Maddii, che dopo i due secondi posti nella gara casalinga di Montevarchi, a Fermo, ha sbaragliato la concorrenza andando a vincere a mani basse sia la prima sia la seconda manche. L’unico che sino ad ora è stato alla sua altezza è stato il veneto del team Pardi Royal-Pat, Pierfilippo Bertuzzo, mattatore nella prima prova stagionale. Non è difficile immaginare che anche il prossimo fine settimana, saranno ancora loro due lottare per conquistare il gradino più alto del podio.