Segui in diretta il MXGP del Qatar.
Segui in diretta quello che accade in pista a Losail, sede della prima ed attesissima prova del Campionato del Mondo MX 2015.
Qui di seguito tutti i collegamenti per il contagiri e le classifiche.
In diretta i commenti di Enzo Tempestini: ascolta il file audio!
Commento dopo le prove
Commento dopo le manche di qualifica.
Classifiche del sabato:
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 24:28.446; 2. Thomas Covington (USA, Kawasaki), +0:01.375; 3. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:02.747; 4. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +0:08.952; 5. Max Anstie (GBR, Kawasaki), +0:15.652; 6. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:18.887; 7. Julien Lieber (BEL, Yamaha), +0:26.010; 8. Jordi Tixier (FRA, Kawasaki), +0:33.476; 9. Damon Graulus (BEL, Yamaha), +0:38.039; 10. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:44.011
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 23:57.028; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:04.946; 3. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:07.150; 4. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:12.479; 5. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:16.261; 6. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:26.411; 7. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:32.424; 8. Ryan Villopoto (USA, Kawasaki), +0:33.693; 9. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:43.779; 10. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +0:48.825
Sabato Race Report
MX2 Gara 1: Parte al comando Jonass seguito da Herlings, poi Seewer, Watson, Bogers, Tonkov, Ferrandis, Covington, Lieber, Pockock, non parte bene Tixier ancora peggio Gajser. Brutta caduta per Watson che si ribalta malamente venendo sfiorato dalla fila dei piloti che lo sfilano. Gajser e Tixier recuperano ed entrano dei top 10, ma è Ferrandis che alza il ritmo e si porta alle spalle di Jonass e Herlings continuando a spingere forte. Herlings sente Ferrandis e decide di passare Jonass, Ferrandis lo imita, si accoda e si fa minaccioso. A metà gara Ferrandis si inventa un doppio e fulmina Herlings che lo guarda e non sembra preoccuparsi del fatto che il francese si porti al comando. Ferrandis tenta di scappare, Herlings non sembra voler forzare, alle sue spalle staccato di 3” Lieber, poi Jonass, Seewer attaccato da un Gajser davvero scatenato in grande rimonta, poi Jonass, Tixier, Guillod, Anstie. Herlings sembra soffrire sulla distanza, ma negli ultimi minuti Jeffrey cambia ritmo e torna sotto al pilota Kawasaki portandosi nuovamente al comando per andare a vincere davanti a Ferrandis, Lieber, Gajser, Seewer, Tixier, Anstie, Guillod.
MXGP Gara 1: Nagl è il più veloce al via, Simpson lo segue, poi Paulin e Cairoli resta inchiodato al cancelletto Villopoto che fa addirittura spegnere la moto e parte ultimissimo. Al primo passaggio Nagl è seguito da Cairoli, poi Desalle, Simpson, Paulin. Va a terra de Dycker e riparte ultimissimo, si cappotta malamente Watson. Paulin supera Simpson e si porta al quarto posto, van Horebeek si fa sotto. In testa Nagl allunga leggermente su Cairoli che viene attaccato e superato da Desalle, mentre Villopoto inizia a recuperare incrociando le traiettorie ad ogni curva a gas spalancato sale al 13° posto, ma centra un pilota finisce a terra e perde ancora posizioni. A metà gara Nagl ha due secondi di vantaggio su Desalle, Cairoli perde qualche metro sul belga che lentamente si avvicina al tedesco al comando, quarto è Paulin, poi van Horebeek, Simpson, Febvre, Bobryshev, Frossard, Philippaerts, Strijbos, Guarneri, Searle, Villopoto è 16° ma viaggia a gas spalancato e recupera ancora. Philippaerts sale al nono posto e supera Frossard. Febvre si fa sotto a Simpson. Mancano tre giri e Desalle minaccia Nagl, Febvre attacca deciso Simpson e passa, Villopoto arriva alle spalle di Philippaerts e lo attacca deciso, ma DP non molla ed ingaggia una battaglia per la posizione. Ultimo giro con Desalle all’attacco ma Max Nagl vince, Desalle è secondo, poi Cairoli, Paulin, van Horebeek, Febvre, Simpson, Bobryshev, Villopoto e Philippaerts.
MX2 Gara 2: Ferrandis velocissimo al via ma è Herlings che dopo due curve prende la testa davanti a Jonass, poi Ferrandis che o attacca subito, seguono Lieber, Gajser, Tonkov, Convington. Herlings tenta di scappare, Ferrandis deve guardarsi da Lieber, poi Jonass attaccato da Gajser, che però salta fuori pista e perde molte posizioni. Ancora sorpassi nei primi giri, dietro a Jonass si porta Tonkov, poi Covington, Anstie, Justs. Btutta intraversata e conseguente disarcionata per Ferrandis, che si rialza e riparte perdendo diverse posizioni. In terra anche Convington. Mancano 20 minuti e Herlings ha 5” di vantaggio su Lieber, che precede Jonass, poi Tonkov, Anstie. Tonkov supera Jonass e sale al quarto posto. Errore per Tixier che completa le cadute del team CLS, anche per lui nessuna conseguenza ma tante posizioni perse. Bruttissima caduta per Anstie che arriva corto e si ribalta malamente in avanti, ma si rialza e se ne va sulle sue gambe. Ferrandis scatenato recupera a suon di sorpassi spettacolari e si riporta al quinto posto. Herlings controlla senza strafare, Lieber è secondo, poi Tonkov, Jonass, Ferrandis e Guillod attaccato da Gajser. Non cambia la situazione, Herlings vince, Lieber è secondo poi Tonkov, Jonass, Ferrandis, Guillod, Gajser, Seewer, Tixier, Covington. Un Jeffrey Herlings che alla fine si toglie il casco e si lascia andare alle emozioni.
MXGP Gara 2: Nagl è ancora il più veloce e si porta al comando, Paulin lo segue poi Desalle, Cairoli van Horebeek, Strijbos, Villopoto. Nagl imposta un ritmo pazzesco, Paulin perde qualche metro, Desalle gli è alle costole, Cairoli tiene il ritmo, lo segue van Horebeek, poi Strijbos, Villopoto, Febvre. Si ferma Searle per i dolori al pollice. Si ritira anche Frossard. Dopo qualche giro Cairoli si fa sotto a Desalle ed inizia a mettere pressioni al pilota Suzuki. Philippaerts supera Bobryshev, poi con grinta fulmina Ferris e sale al nono posto. Nagl stacca giri veloci a ripetizione e si prende qualche decina di metri, Il ritmo è altissimo, Cairoli è alle costole di Desalle, Villopoto non riesce ad attaccare Strijbos e si deve difendere da Febvre che lo attacca e lo supera. Sfortuna per DP19 che rompe i raggi della ruota posteriore e deve fermarsi. Cairoli attacca ma Desalle è un osso duro, Tony incrocia le traiettorie ma non riesce a portare un attacco deciso, anzi perde terreno, consentendo a Desalle di cercare traiettorie più veloci, farsi sotto a Paulin che cala il ritmo e sorpassarlo per portarsi al secondo posto quando mancano una manciata di minuti alla fine. Nagl fa bottino pieno in Qatar e vince anche gara 2, secondo è Desalle, poi Paulin, Cairoli, van Horebeek, Strijbos, Febvre, Villopoto, Bobryshev, Coldenhoff, 12° Davide Guarneri.
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