Sempre più nella storia del Motocross, Antonio Cairoli ha conquistato nel GP di Matterley Basin il suo settimo titolo iridato. DeDycker col quarto posto di giornata è matematicamente terzo in campionato.
Antonio Cairoli, portacolori del Red Bull KTM Factory Racing team, ha portato a compimento una stagione esaltante raccogliendo, con un GP d’anticipo, il suo settimo titolo iridato in carriera (tutti conquistati sotto la guida di Claudio De Carli), il quinto consecutivo in MX1. E’ dal 2009 che Cairoli domina la MX1. Dal 2010 con KTM, da sempre nella squadra di Claudio De Carli, il siciliano con la sua ormai mitica KTM SX 350 F continua a regalare capolavori agli appassionati di motocross.
Il pubblico di Matterley Basin è impazzito per la splendida prima manche: Tony, che aveva conquistato la pole al sabato, è partito in seconda posizione alle spalle di Desalle (Suzuki). Nei primi giri ha studiato le condizioni della pista, dal fondo diverso rispetto alle sessioni di qualifica, ed a metà manche ha affondato il colpo sul battistrada, superandolo e prendendo subito un netto margine di vantaggio, con il giro record di giornata. Per il resto della gara solo passerella per Cairoli, che ha gestito senza problemi il vantaggio. Ad aspettarlo, dopo la bandiera a scacchi, tutta la squadra KTM per festeggiare l’ennesimo trionfo del campione del mondo.
In gara due Cairoli dopo aver segnato l’holeshot ha cercato la fuga ma a metà primo giro è incappato in una scivolata e si è trovato a rimontare dalla decima posizione. Quarto già al terzo giro, Tony ha poi cominciato ad accusare problemi di rendimento della moto, per motivi elettrici, ed alla fine è stato costretto a fermarsi.
In classifica di giornata Cairoli è classificato in settima posizione grazie ai 25 punti di gara uno e ai 2 di gara due. In classifica di campionato è primo con 718 punti, 71 punti davanti al secondo (Desalle), ad un GP dal termine, ed è quindi matematicamente Campione del Mondo MX1 2013.
Cairoli: ‘Sono ovviamente contentissimo del titolo, ma avrei voluto vincere il GP perché questa pista mi piace ed ho dimostrato di avere la velocità giusta. In gara uno tutto è andato bene, mentre nella due purtroppo c’è stato un problema tecnico ed alla fine mi sono fermato, ma non ho mai avuto problemi alla moto quindi non importa anche perché il titolo era già al sicuro. E’ stata una stagione fantastica dove ho raccolto molti successi ed ho sempre tenuta salda la tabella rossa. Ringrazio KTM e la mia squadra, sono stati come sempre eccezionali e mi sono sempre vicini. Ora è il momento di festeggiare ed è bello concludere la stagione a Lierop. Dedico il titolo a mia madre che mi guarda da lassù’.
Al trionfo di Cairoli si è aggiunta a Matterley Basin la certezza del terzo posto finale in classifica MX1 per Ken De Dycker. Un risultato di squadra eccellente, con entrambi i piloti sul podio finale del campionato.
Ken, nonostante una caviglia non a posto per l’infortunio incorso a Bastogne, ha stretto i denti ed ha raccolto due risultati più che positivi: quinto posto in gara uno, dopo una partenza oltre la decima posizione, e sesto in gara due.
DeDycker (KTM SX 450 F) è quarto di giornata con 31 punti e in classifica di campionato, con sessanta punti di vantaggio sul quarto (il francese Paulin, Kawasaki), ha matematicamente conquistato la terza posizione.
DeDycker: ‘Purtroppo ho ancora dolore alla caviglia e su questa pista, con molti salti, è stata davvero dura. Penso che in buone condizioni avrei potuto lottare per il podio, perché la pista mi piace, ma oggi ho fatto il possibile e tutto sommato non è andata male, perché ho pure allungato sul quarto in classifica provvisoria di campionato. Ora ci terrei a far bene a Lierop, magari una vittoria sarebbe l’ideale conclusione di un’ottima stagione’.
Claudio De Carli (Team Manager MX1): ‘Voglio soltanto ringraziare Antonio per l’ennesima grandissima soddisfazione, tutti i ragazzi del team per il loro impegno e la grande passione, e KTM che ha creduto in noi e grazie alla quale stiamo raggiungendo traguardi sempre più prestigiosi. Tony è un vero campione, dentro e fuori la pista. Grazie Tony! Complimenti anche a Ken si è integrato alla perfezione col team e quest’anno ha fatto una grande stagione ed è salito sul podio iridato!’
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