Nella regione della Loira, dove è situata Ernèe, le previsioni meteo non sono proprio estive: tempo variabile durante tutto il weekend con qualche possibilità di pioggia.

Dopo la
presentazione del GP di Ernèe ecco il LIVE per seguire fin da oggi la gara.
Di seguito, il collegamento per il Live Timing, con i risultati in tempo reale.

SABATO:
La pioggia prevista non ha disturbato le qualifiche del sabato che si sono svolte regolarmente: Dean Ferris ha vinto la MX2, Tony Cairoli la MX1. Da segnalare la paurosa caduta di Jeffrey Herlings, fortunatamente senza conseguenze.

MX2 Qualifying Race top ten: 1. Dean Ferris (AUS, Yamaha), 25:45.524 2. Maxime Desprey (FRA, Yamaha), +0:00.820 3. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:01.722 4. Jason Clermont (FRA, Kawasaki), +0:10.827 5. Christophe Charlier (FRA, Yamaha), +0:12.634 6. Alexander Tonkov (RUS, Honda), +0:24.350 7. Petar Petrov (BUL, Yamaha), +0:27.056 8. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:28.862 9. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:29.720 10. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:31.382

MX1 Qualifying Race top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 24:26.604 2. Jeremy van Horebeek (BEL, Kawasaki), +0:10.889 3. Xavier Boog (FRA, KTM), +0:15.996 4. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:18.043 5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:20.889 6. Davide Guarneri (ITA, KTM), +0:24.450 7. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:26.329 8. Rui Goncalves (POR, KTM), +0:28.151 9. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:29.277 10. Maximilian Nagl (GER, Honda), +0:30.235

 

DOMENICA
In diretta su Sportitalia 1 a partire dalle ore 12:00 con il commento di Fabio Momina.

Gara 1 MX2: Bandiera rossa al via della manche per una falsa partenza. Al secondo via strabiliante la partenza di Jeffrey Herlings che da una posizione poco favorevole curva al comando, alle sue spalle Butron, Ferrandis, Nicholls. Ferrandis riceve un boato dalla folla ad ogni tentativo di superare Butron che infila già nel corso del primo giro. Herlings primo tenta di allungare, poi Ferrandis che tiene botta, Nicholls che supera Butron, poi Coldenhoff, Tixier, Ferris. Herlings probabilmente risente della caduta di ieri, non riesce ad andare via e Ferrandis accompagnato dal pubblico di casa è alle costole dell’olandese e guadagna notevolmente nell’ultimo settore del tracciato. A metà gara Herlings guida, Ferrandis a meno di un asecondo, non lontano Coldenhoff, poi Nicholls, Tixier, Butron, Ferris, Tonkov, Anstie, Charlier che rientra nei top10 dopo una brutta partenza. Si ritirano Pocock, Lupino e Ferris. Tixier arriva alle spalle di Nicholls ed attacca portandosi al quarto posto. Charlier attacca Tonkov che si imbarca, il francese di rovina addosso e cade. Quando mancano cinque minuti, Herlings riesce a scrollarsi di dosso Ferrandis che cala e viene raggiunto da Coldenhoff. Herlings vince, Ferrandis è secondo, Coldenhoff terzo, poi Tixier, Butron, Nicholls, Anstie, Tonkov, Charlier, Kullas.

Gara 1 MX1: Cairoli non sbaglia la partenza e si porta subito al comandp, alle sue spalle VanHorebeek, Desalle, Paulin, de Dycker, Guarneri, Philippaerts. Paulin si infila di forza su Desalle, de Dycker si porta alle sue spalle. Cairoli approfitta della bagarre per prendere metri su van Horebeek, incalzato da Paulin e Desalle, alle loro spalle risale de Dycker. Paulin supera il compagno di squadra, Desalle a gas spalancato ha la meglio su van Horebeek che deve guardarsi le spalle da de Dycker, dietro Guarneri e Philippaerts che supera il bresciano portandosi al sesto posto. De Dycker infila van Horebeek che tenta di replicare ma il belga della KTM chiude letteralmente e palesemente la porta. E’ guerra tra Searle e Nagl che si sportellino innumerevoli volte. Il tedesco è dietro e fa di tutto per passare ma l’inglese non molla e risponde colpo su colpo, Nagl passa, Searle si riporta davanti. Cairoli e Paulin vanno via, ma in francese spinge forte: piccolo errore per Cairoli e Paulin passa accompagnato da un boato da stadio. Searle e Nagl agguantano e macinano Goncalves, scatenati si liberano di Guarneri che cala il ritmo. In testa Cairoli dopo un piccolo errore torna sotto ma Paulin non molla un metro. Finale tiratissimo con Cairoli all’attacco senza risparmiarsi ma Paulin non si lascia intimidire e va a vincere davanti all’italiano, poi Desalle, van Horebeek che ripassa de Dycker all’ultimo passaggio, sesto Philippaerts, poi Searle che resiste a Nagl, Guarneri e Goncalves.  

Gara 2 MX2: Grazie al trippone dopo la prima curva, Jordi Tixier si porta al comando ma cade dopo pochi secondi di gara. Al comando Nicholls, al secondo posto si porta Ferrandis che supera Ferris, quarto è Herlings, poi Butron, Charlier. Ferrandis mette pressione a Nicholls, attacca e supera il pilota KTM, Herlings supera Ferris e si porta al terzo posto. Errore per Ferrandis che scivola, si rialza ma è terzo. Nicholls torna al comando, herlings alle sue spalle, Ferrandis insegue, un po’ più staccati, Ferris, Charlier e Tonkov. Errore per Ferris che perde aderenza in salita e viene superato da Charlier e Tonkov. Rientra nei 10 Lupino. Ferrandis attacca Nicholls, perde aderenza in salita e viene infilato da Charlier che lo segue. Herlings allunga , restano Nicholls, Charlier e Ferrandis a lottare per il secondo posto. Ferrandis supera Charlier, si fa sotto a Nicholls e questa volta non sbaglia portandosi al secondo posto quando mancano quattro giro alla fine. La moto di Nicholls si ferma per qualche secondo, passano Charlier e Tonkov. Herlings vince, Ferrandis è secondo poi Charlier, Tonkov, Nicholls, Ferris, Lupino, Butron, Tixier, Clermont.  

Gara 2 MX1: Mucchio in fondo al rettilineo: restano in terra tra gli altri Nagl, Bobryshev, Barragan.. Al comando Cairoli, seguito da Boog, Desalle, Strijbos, de Dycker, Searle, Paulin, ancora sfortuna nera per David Philippaerts che nel corso del primo giro deve fermarsi per un problema tecnico alla moto. Cairoli se ne va approfittando del fatto che Desalle non riesce a superare Boog e viene raggiunto da de Dycker e Searle. Desalle passa spinto da de Dycker che lo insegue, scatenato Searle che attacca Boog a gas spalancato e sale al quarto posto. Cairoli allunga ancora, dopo 10 minuti il distacco è superiore a 10 secondi, al secondo posto Desalle, poi Searle che fulmina de Dycker, poi Boog e Paulin che fa fatica a recuperare. Il francese supera Boog, raggiunge de Dycker e si porta al quarto posto, alle spalle di Cairoli, Desalle e Searle. Cairoli vince davanti a Desalle, Searle, Paulin, de Dycker, van Horebeek, Boog, Strijbos, Bobryshev, Guarneri.