Applausi a scena aperta! – di Offroad ProRacing.
A San Severino gli ingredienti per una giornata “da Oscar” c’erano tutti. La scenografia impareggiabile delle colline marchigiane in una giornata di primavera che si finge estate. Un tracciato impegnativo, preparato con la cura meticolosa che si riserva ad un mondiale. Protagonisti che hanno dato l’anima, sfide mozzafiato e una regia attenta e competente hanno completato l’opera dando vita allo spettacolo perfetto. Standing ovation!
MxJunior 125
Gara #1
Quattro piloti che si alternano al comando, sorpassi all’ultimo respiro, sfide a suon di tempi veloci. I ragazzi del 125 fanno immediatamente capire che sarà una di quelle giornate da annali del motocross. Parte davanti Riccardo Lauretti e chiude in testa il primo giro, ma Luka Milec non ci sta, e va a prendersi di prepotenza la prima posizione. Lo sloveno del Team Solarys conduce la gara per otto giri, ma alle sue spalle si è scatenato l’inferno. Alessandro Lentini e Paolo Ricciutelli, ripettivamente quarto e quinto in partenza, danno vita ad un forcing che li porterà a ridosso dei primi. Inizia così il duello, senza esclusione di colpi, che sarà il leit -motiv di entrambe le manche. Il pilota romano passa al comando alla decima tornata ma non ha fatto i conti con Ricciutelli, il ragazzino abruzzese è scatenato, lo supera immediatamente e va a vincere. Dietro di loro un ottimo Andrea Zanotti, forse meno incisivo che a Montevarchi, ma capace di gestire la gara e difendere la terza piazza anche dagli attacchi di un Luka Milec furioso per i sorpassi subiti. Eccellente anche la prestazione del siciliano Gabriele Oteri che sembra essersi finalmente ritrovato.
Gara #2
La seconda Heat dei centoventicinque non è stata certamente adatta ai deboli di cuore. In questa manche succede di tutto, ed è persino difficile raccontare i fatti senza farsi sopraffare dall’emozione. Primo colpo di scena già in partenza: mucchione alla prima curva, tantissimi piloti coinvolti, ad avere la peggio sono Luka Milec ed Andrea Zanotti, che si ritrovano, un po’ acciaccati, a dover ripartire dal fondo del gruppo. I due si lanciano in una rincorsa disperata che li porterà rispettivamente in undicesima e tredicesima posizione. Anche Manuel Dolce recupera, sorpasso, dopo sorpasso e termina quattordicesimo. Purtroppo in questo spettacolo magnifico non è mancato il dramma, nemmeno il tempo di riprendere fiato che, alla seconda curva, cadono Gabriele Oteri e Nicolò Salvatori. Il giovane siciliano ha la peggio, frattura scomposta di entrambi i polsi per lui. Solo un istante per fare i nostri auguri di pronta guarigione a Gabriele e poi via a raccontare il resto di questa manche tiratissima. Alessandro Lentini e Paolo Ricciutelli sono miracolosamente scampati all’ammucchiata in partenza, Lentini è davanti ma Ricciutelli lo supera sul salto lungo in curva, il romano risponde ripassandolo sul salitone, e così, fra block pass, sorpassi al limite e traiettorie impensabili i due si sfidano sino alla bandiera a scacchi. Vince ancora il pilota abruzzese, ma il pubblico sulla “piramide” è in piedi ad applaudire tutti e due questi piccoli, grandi guerrieri. Terzo, con merito, Gianmarco Cenerelli, quarto Manucci (TM MX FMI Racing Team) che da qui può gettare le basi per il suo riscatto e quinto un affidabile e costante Riccardo Lauretti, “il dottore” non si smentisce mai. Sul gradino più alto del podio salirà Paolo Ricciutelli, seguito da Alessandro Lentini e Gianmarco Cenerelli. Andrea Zanotti riuscirà a limitare i danni chiudendo con un buon quarto posto.
MxJunior 85 senior
Gara #1
Più prevedibile la gara degli ottantacinque senior ma non per questo meno ricca di spunti. Sembra quasi esserci uno schema definito, che si ripete da Montevarchi. Alessandro Facca guarda oltre il cartello dei cinque, in un punto che vede solo lui, abbassa la testa e parte, davanti come sempre. Il piccolo romano è ormai uno specialista dell’holeshot, pare aver assorbito, per osmosi, l’abilità di Josè Butron, pilota del mondiale e suo compagno di team. Emilio Scuteri, occhi scuri come la terra, orgoglio calabrese e velocità da vendere arriva da dietro, è inarrestabile, prima della fine del primo giro è già in testa a dettare un ritmo indiavolato a cui nessuno può resistere. Giole Palanca cerca il riscatto dopo la sfortuna del primo round, l’aria di casa fa il resto, tallona Alessandro Facca da vicino e lo supera al quinto giro, le posizioni rimarranno invariate sino alla bandiera a scacchi. Dietro al terzetto di testa Francesco Giordano, Davide Costantini e Carmelo Ferla, dalla Sicilia con furore.
Gara #2
La seconda Heat è la fotocopia della prima, strapotere di Emilio Scuteri che domina la gara prendendosi tutto, tranne l’ holeshot che sembra ormai essere monopolio di Facca. Giole Palanca conquista la seconda posizione dopo poche tornate dal via e tutto scorre nei sicuri binari della prevedibilità. Fra le variabili il quarto posto di Mattia Capuzzo che nella prima manche era stato protagonista di una grande rimonta dopo una caduta per un contatto in partenza, ma non era andato oltre l’undicesima piazza.
La Classifica di giornata, identica a quella di campionato, recita, nell’ordine, Scuteri, Palanca, Facca, Capuzzo.
MxJunior 85 Junior
Gara #1
Sembra ci sia poco da fare contro i “superpoteri” di Andrea Adamo, che anche questa volta domina la gara con una sicurezza ed una tecnica impressionanti. Il “Rookie” Antonio Giordano (Husqvarna Solarys) fa quello che può per rendergli la vita leggermente meno facile ed estrae dal cilindro una partenza al fulmicotone ed un primo giro da manuale prima di arrendersi alla velocità del piccolo siciliano.
Bello il duello fra Pietro “Razzo” Razzini, Cosimo Bellocci e Davide Zampino. Avrà la meglio il pilota Reggiano.
Gara #2
Ancora Adamo dal primo giro, questa volta, alla bandiera a scacchi. Ancora secondo un fantastico Antonio Giordano che può consolarsi con l’idea che il gap di secondi con il più esperto capolista è un po’ diminuito. Razzo Razzini si conferma ottimo terzo, quarto il piccolo Gaetano Cassiba.
MxJunior 65 Cadetti
Gara #1
Duello serrato fra Giovanni Lippolis e Valerio Lata, alla fine la spunterà il piccolo del team Milani. Alle loro spalle un bravissimo Fabiomassimo Palombini, seguito da Matteo Vantaggiato.
Gara #2
Questa volta è dominio di Fabio Massimo Palombini, seguito a ruota da Giovanni Lippolis e dal solito piccolo combattente Valerio Lata. Solo quarto Giovanni Lippolis.
Il podio di giornata vede Palombini davanti a Lata e Vantaggiato, con un po’ di rammarico per Lippolis.
Mx Junior65 Debuttanti
Altra grande giornata per i piccoli debuttanti che, come sempre, seguiti con attenzione e pazienza dai tecnici federali, si sono confrontati su un tracciato davvero impegnativo. Bravissimi!!