Dopo le sorprese di St. Louis che hanno proiettato Chad Reed in vetta alla classifica di campionato, la saga del SX 2006 riprende da Atlanta e ci dovrebbe presentare un Ricky Carmichael ancora un po´ acciaccato dopo il volo impressionate nelle qualifiche del round precedente, un James Stewart nettamente giù di morale ed ora costretto ad attaccare ed un Chad Reed che dovrebbe aver sentito suonare la sveglia proprio poco prima del via delle qualifiche della scorsa settimana.
Nulla di scontato ed incertezza totale: è proprio questo il motivo dominante di questo bellissimo campionato che settimana dopo settimana ci sta regalando delle bellissime emozioni a tutti gli appassionati del Supercross, specialmete dopo aver visto un Chad Reed emozionato e tremante alle interviste post gara, un RC sano” dopo un volo del genere (che avrebbe potuto avere conseguenze disatrose se la moto gli fosse finita addosso), ed un James Stewart affranto ma certo del suo enorme potenziale.
Con questo mix di emozioni andiamo a visionare il tracciato di Atlanta.

Nel progetto originale del tracciato di Atlanta ci dovrebbero essere due tratti di Monster Whoops, uno particolarmente lungo ed impegantivo, uno sempre impegnativo ma meno lungo, alcuni tripli di quelli che meritano rispetto e le immancabili sezioni ritmiche assimmetriche che facilitano gli incorci di traiettoria. Parliamo di “progetto originale” ricordando che con l´avvento delle grosse 4T, le piste sono stata abbastanza smussate e l´unico progetto originale fino ad ora portato a compimento è quello di St. Louis dello scorso fine settimana. Voci di corridoio non confermate da nessuno, che rivelano di un malumore generale tra i piloti che giudica le poste troppo veloci e poco selettive, proprio per questo motivo da St. Louis, i tracciati dovrebbero essere realizzati come da progetto iniziale senza nessuno sconto. Staremo a vedere.