MXGP Thailandia 2015 – Nakhonchaisri LIVE


Segui LIVE il secondo MXGP della stagione.

 

Dalla notte illuminata a giorno del Qatar, che ha visto dominare la scena la Husqvarna #12 e la KTM #84, si vola direttamente in Thailandia a Nakhonchaisri dove lo scenario cambia totalmente: caldo umido ed afa metteranno già a dura prova la tenuta dei piloti su un tracciato totalmente nuovo realizzato all’interno del Thailand Circuit, non lontano da Bankock.

E’ vero, in Qatar Max Nagl e Jeffrey Herlings hanno stupito, ma i motivi sono molto diversi. Max aveva dato segno di aver assorbito totalmente lo sfortunato l’infortunio patito in allenamento, già dal suo rientro a Teutschenthal, ora in sella alla Husqvarna, parliamoci chiaro, tranne telaietto posteriore, ed olio lubrificante, Max ha ritrovato la “sua” KTM, ha ripreso a scattare come un fulmine dal cancello di partenza e tutti sappiamo che se Max parte davanti, imprime nei primi giri un ritmo forsennato che sfianca gli avversari diventando poi difficile da raggiungere. Ci ha provato Desalle a Losail, non ci hanno provato gli altri. Max sa fare la lepre, resta da vedere cosa saprà fare in caso di partenza nel gruppo che mai come quest’anno è di così alto livello. In attesa di Paulin che sul podio in Qatar non sembrava sorridere, in attesa di Cairoli sornione che sa che il campionato è lunghissimo, in attesa di Villopoto che si è lamentato di essere stato buttato fuori da uno spagnolo in una lunga intervista di TransWorldMX. Ryan deve ancora prendere le misure, ma pensare si essere agevolato in un sorpasso solo perchè ha il numero 2 guadagnato dall’altra parte del mondo, forse non ha capito che alla MXGP, nessuno ti da strada e ogni metro ed ogni posizione va conquistata con il coltello tra i denti, in quel vespaio che quest’anno è la 450 (MXGP), dove ognuno è pronto a sportellarti ad ogni curva.

Che dire invece di Jeffrey Herlings 2.0 e della MX2? L’olandese non è a posto fisicamente, ma tatticamente sembra essere cresciuto di due spanne. E’ lui il pilota da battere, è lui il più forte, il più veloce, quello che guida meglio la MX2. Ed in questa situazione mette già pressione e fa sbagliare gli avversari.

Per vedere il MXGP in TV, domenica alle 7:00 Italia 2 trasmetterà la prima manche della MXGP, alle 9:00 la seconda della MX2 e di seguito la seconda della MXGP. Per la gara integrale, fate click sul banner a fondo pagina che vi porta sul sito MXGP-TV.com.

 

 

Qualifiche del Sabato: 
Jeffrey Herlings vince la manche di qualifica, potandosi al comando subito dopo il via e controllando gli avversari fino al traguardo con “solo” 15″ di vantaggio su Jonass e Gajser dopo un bella rimonta. Lo sloveno ha preceduto, Ferrandis, Tixier e Seewer. Risponde Villopoto a tutti coloro che lo hanno “pestato” durante la settimana: Ryan rifila oltre 30″ a Desalle, terzo Paulin poi Nagl, de Dycker, Rattray. Dopo 4 giri RV2 aveva già 9″ su Desalle, percorrendo in modo stratosferico il tratto di wave. Partenze non ottimali per Philippaerts e Cairoli intruppati alla prima curva, che comunque recuperano fino al settimo ed ottavo posto, qualche problema per Davide Guarneri, attardato.

MX2 – Qualifying Race:
1 84 Herlings, Jeffrey NED KTM 24:22.323 – 2 41 Jonass, Pauls LAT KTM 24:38.074 – 3 243 Gajser, Tim SLO Honda 24:40.017 – 4 4 Ferrandis, Dylan FRA Kawasaki 24:50.946 – 5 1 Tixier, Jordi FRA Kawasaki 24:53.738 – 6 91 Seewer, Jeremy SUI Suzuki 24:57.451 – 7 6 Paturel, Benoit FRA Yamaha 25:02.448 – 8 33 Lieber, Julien BEL Yamaha 25:08.828 – 9 119 Pocock, Mel GBR Kawasaki 25:18.561 -10 189 Bogers, Brian NED KTM 25:23.810
MXGP – Qualifying Race: 1 2 Villopoto, Ryan USA Kawasaki 23:41.909 – 2 25 Desalle, Clement BEL Suzuki 24:15.328 – 3 21 Paulin, Gautier FRA Honda 24:21.673 – 4 12 Nagl, Maximilian GER Husqvarna 24:27.059 – 5 9 de Dycker, Ken BEL KTM 24:35.480 – 6 28 Rattray, Tyla RSA Kawasaki 24:39.670 – 7 19 Philippaerts, David ITA Yamaha 24:45.748 – 8 222 Cairoli, Antonio ITA KTM 24:50.386 – 9 183 Frossard, Steven FRA KTM 24:55.366 – 10 100 Searle, Tommy GBR KTM 24:56.285

 

2015VillopotoThai
Foto Youthstream

 



Domenica:
le condizioni non cambiano, fa molto caldo ed il tasso di umidità è alto, il tracciato in alcuni tratti è leggermente polveroso.

MX2 Gara 1: Jeffrey Herlings scatta al comando, alle sue spalle Gajser, Ferrandis, Paturel, Jonass. Tixier cade nelle prime battute di gara. Gajser veramente aggressivo sembra poter attaccare Herlings, ma alle su spalle si fa sotto Ferrandis, Jonass segue ed il quartetto allunga. Lieber risale si accoda a Jonass e prepara l’attacco. Herlings mette tra se e Gajser qualche metro e dopo 10′ ha circa 5″ di vantaggio sul pilota Honda che deve difendersi da Ferrandis, un po’ più staccati, Lieber che supera Jonass, più staccati Covington, Paturel, Guillod. Lieber si fa sotto a Ferrandis che a sua volta si avvicina a Gajser tentando l’attacco che viene finalizzato a metà del tempo regolamentare, ma lo sloveno risponde immediatamente riportandosi al secondo posto. Ferrandis ne ha di più ed al giro successivo conquista la seconda piazza. Gajser sbaglia e salta fuori pista perdendo il terzo posto, deciso a recuperarlo attacca e Lieber si cappotta malamente nel tratto dei doppi. Il pilota si rialza e se ne va sulle sue gambe ma la caduta è stata una di quelle davvero pesanti. Mancano 10 minuti e Herlings guida con 10″ su Ferrandis, terzo è Gajser, poi c’è Jonass, Covington, Guillod, Seewer, Paturel, Pocock, Tonkov. La situazione si stabilizza, da segnalare al penultimo giro, un errore più di concentrazione che altro per Herlings che salta fuori pista, ma recupera immediatamente il tracciato. Herlings vince, Ferrandis è secondo poi Gajser, poi Jonass, Covington, Guillod, Paturel, Pocock, Tonkov, Petrov. Succede qualcosa nel corso dell’ultimo giro: Seewer e Tixier restano in terra probabilmente per un contatto.

MXGP Gara 1: Sportellate al via tra Desalle e Rattray che seminano il panico, ad avvantaggiarsi è Villopoto che prende il comando davanti a Desalle poi Rattray, Strijbos attaccato da Paulin, Febvre, Searle, resta attardato Cairoli, parte bene Philippaerts ma poi sbaglia qualcosa. Brutta caduta per Searle che distrugge la moto e resta a terra. Paulin supera Strijbos poi attacca Rattray ed i due si sportellano in volo rischiando grosso. Rattray resta in piedi per un pelo, Paulin va in terra ma riparte subito senza conseguenze. Villopoto allunga su Desalle, poi ci sono Strijbos, Febvre, Rattray, Paulin, Nagl, Cairoli, Ferris, Simpson. Paulin si porta alle spalle di Strijbos e Febvre, Nagl segue davanti a Rattray con Cairoli in avvicinamento. Villopoto fa traiettorie ed affronta i tratti ritmici velocissimi in un modo totalmente diverso e sembra volare. Mancano dieci minuti ed i cali fisici sono evidenti: Villopoto ha 11″ su Desalle, poi c’è Febvre, Paulin sbaglia, lascia strada a Cairoli che supera Strijbos e si accoda al belga. Rimona dall’ultimo posto per David Philippaerts che risale a ridosso dei top 10. Ritiro per van Horebeek che segna uno zero. Villopoto vince, Desalle è secondo poi Febvre, Nagl, Cairoli, Strijbos, Paulin, Rattray, Waters, Bobryshev, 12° Philippaerts, 15° Guarneri, 21° Lupino.

Nota: a causa delle condizioni climatiche davvero estreme (si sfiorano i 40 gradi con un tasso di umidità altissimo), che hanno messo a durissima prova la tenuta dei piloti, che sono ricorsi a secchiate d’acqua ed all’infermeria dopo le prime manche, è stato deciso di ridurre la durata delle seconde manche di 5 minuti che quindi sarà di 25″ + 2 giri.

MX2 Gara 2: Non ci sono al via Jordi Tixier e Tim Gajser. Del francese si sa che ha dovuto recarsi in infermeria a causa del caldo, non si sa nulla dello sloveno. Ancora Herlings al comando, poi Jonass subito superato da Bogers, poi Covington, Paturel, Lieber, Justs, Pocock, non parte bene Ferrandis. Primi giri di assestamento con Jonass che recupera la seconda posizione, Covington che si insedia in terza, poi Lieber, Bogers, Ferrandis, problemi per Paturel che si ferma in pit lane. Bogers cede e perde molte posizioni, Covington commette un errore e viene risuperato da Lieber. Herlings gestisce e non esagera, Jonass è saldamente secondo, poi Lieber seguito da Ferrandis, poi Covington, Guillod, Pocock, Petrov, Tonkov. Herling fa bottino pieno anche in Thailandia, Jonass è secondo, poi Lieber, Ferrandis, Covington, Guillod, Pocock, Tonkov, Petrov, Justs.

MXGP Gara 2: Tony Cairoli infila la prima curva al comando, alle sue spalle Desalle, van Horebeek, Ferris, Villopoto, Butron Rattray, Febvre, Waters, Philippaerts. Villopoto attacca van Horebeek, che perde aderenza e cede la terza piazza. Cairoli al comando con qualche metro di vantaggio su Desalle, Villopoto arriva, seguito da van Horebeek, ma il ritmo è altissimo. Febvre scatenato, attacca e passa Ferris in modo spettacolare. I primi tre scappano e girano su tempi simili, alle loro spalle piuttosto staccato van Horebeek, poi in fila Febvre, Rattray, Ferris, Strijbos, Waters, Bobryshev, Butron, Nagl, Philippaerts tutti a gas spalancato. Cairoli risponde inanellando giri veloci, si stacca quando mancano 10′ e prende qualche metro su Desalle, Villopoto non sembra tenere il ritmo e perde metri preziosi. Febvre si dimostra velocissimo e supera van Horebeek. Ultimi giri con cali fisici dei piloti che possono cambiare la situazione a centro gruppo. Rattray cala, Paulin da gas, van Horebeek sbaglia e precipita in classifica, forcing di Philippaerts che nel finale guadagna posizioni. Cairoli risponde a suo modo al dominio di Villopoto in gara 1 e va a vincere su Desalle, terzo e Villopoto, poi Febvre, Strijbos, Paulin, Waters, Rattray, Ferris, Philippaerts.

 

MX2 Race 1 Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 34:58.798; 2. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:07.602; 3. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:20.513; 4. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:26.923; 5. Thomas Covington (USA, Kawasaki), +0:30.333; 6. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:46.653; 7. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +0:52.247; 8. Mel Pocock (GBR, Kawasaki), +1:06.255; 9. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +1:22.264; 10. Petar Petrov (BUL, KTM), +1:31.510
MX2 Race 2 Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 30:06.023; 2. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:10.312; 3. Julien Lieber (BEL, Yamaha), +0:16.508; 4. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:37.006; 5. Thomas Covington (USA, Kawasaki), +0:40.267; 6. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:49.406; 7. Mel Pocock (GBR, Kawasaki), +0:51.874; 8. Aleksandr Tonkov (RUS, Husqvarna), +1:00.529; 9. Petar Petrov (BUL, KTM), +1:07.961; 10. Roberts Justs (LAT, KTM), +1:17.137
MX2 Overall: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 50 points; 2. Pauls Jonass (LAT, KTM), 40 p.; 3. Dylan Ferrandis (FRA, KAW), 40 p.; 4. Thomas Covington (USA, KAW), 32 p.; 5. Valentin Guillod (SUI, YAM), 30 p.; 6. Mel Pocock (GBR, KAW), 27 p.; 7. Aleksandr Tonkov (RUS, HUS), 25 p.; 8. Petar Petrov (BUL, KTM), 23 p.; 9. Julien Lieber (BEL, YAM), 20 p.; 10. Brian Bogers (NED, KTM), 20 p.
MX2 Championship: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 100 points; 2. Dylan Ferrandis (FRA, KAW), 78 p.; 3. Pauls Jonass (LAT, KTM), 70 p.; 4. Julien Lieber (BEL, YAM), 62 p.; 5. Valentin Guillod (SUI, YAM), 58 p.; 6. Aleksandr Tonkov (RUS, HUS), 56 p.; 7. Thomas Covington (USA, KAW), 53 p.; 8. Tim Gajser (SLO, HON), 52 p.; 9. Petar Petrov (BUL, KTM), 41 p.; 10. Jeremy Seewer (SUI, SUZ), 38 p
MX2 Manufacturer: 1. KTM, 100 points; 2. Kawasaki, 78 p.; 3. Yamaha, 77 p.; 4. Honda, 61 p.; 5. Husqvarna, 56 p.; 6. Suzuki, 38 p

 

MXGP Race 1 Top Ten: 1. Ryan Villopoto (USA, Kawasaki), 34:09.149; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:10.536; 3. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:23.931; 4. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:28.213; 5. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:34.893; 6. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:40.874; 7. Gautier Paulin (FRA, Honda), +0:49.471; 8. Tyla Rattray (RSA, Kawasaki), +1:08.958; 9. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +1:20.819; 10. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +1:40.905
MXGP Race 2 Top Ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 29:10.216; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:09.756; 3. Ryan Villopoto (USA, Kawasaki), +0:22.788; 4. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:51.327; 5. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:59.278; 6. Gautier Paulin (FRA, Honda), +1:03.006; 7. Todd Waters (AUS, Husqvarna), +1:05.485; 8. Tyla Rattray (RSA, Kawasaki), +1:16.036; 9. Dean Ferris (AUS, Husqvarna), +1:18.208; 10. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +1:19.321
MXGP Overall: 1. Ryan Villopoto (USA, KAW), 45 points; 2. Clement Desalle (BEL, SUZ), 44 p.; 3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 41 p.; 4. Romain Febvre (FRA, YAM), 38 p.; 5. Kevin Strijbos (BEL, SUZ), 31 p.; 6. Gautier Paulin (FRA, HON), 29 p.; 7. Maximilian Nagl (GER, HUS), 28 p.; 8. Todd Waters (AUS, HUS), 26 p.; 9. Tyla Rattray (RSA, KAW), 26 p.; 10. David Philippaerts (ITA, YAM), 20 p.
MXGP Championship: 1. Clement Desalle (BEL, SUZ), 88 points; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 79 p.; 3. Maximilian Nagl (GER, HUS), 78 p.; 4. Ryan Villopoto (USA, KAW), 70 p.; 5. Romain Febvre (FRA, YAM), 67 p.; 6. Gautier Paulin (FRA, HON), 67 p.; 7. Kevin Strijbos (BEL, SUZ), 55 p.; 8. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 45 p.; 9. Todd Waters (AUS, HUS), 40 p.; 10. Shaun Simpson (GBR, KTM), 38 p.
MXGP Manufacturer: 1. Suzuki, 88 points; 2. Husqvarna, 82 p.; 3. KTM, 79 p.; 4. Kawasaki, 70 p.; 5. Yamaha, 70 p.; 6. Honda, 67 p.; 7. TM, 28 p.

 

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