Si sono conclusi nei giorni scorsi al Circuito Internazionale Città di Mantova i test del team ufficiale Kawasaki Racing in vista del Campionato del Mondo che prenderà il via il 2 aprile a Zolder.

Lungo il tracciato lombardo hanno provato per due giorni intensi i 2 piloti della squadra, lo scozzese Stephen Sword e l’Estone Tanel Leok. Condizioni di allenamento particolarmente probanti per il test che si è svolto sullo stesso tracciato che recentemente ha ospitato la 23° edizione del Mantova Starcross. Moltissimo il lavoro svolto sulle KX 450 F in tema di rapporti, cambio, motore ma la novità più eclatante presentata a Mantova è stato il nuovo sistema mono-ammortizzante posteriore Kayaba posto in posizione longitudinale inedita, al di sotto dell’asse del motore.

Il sistema, che vi mostriamo nelle nostre immagini  potrebbe rappresentare una rivoluzione nel motocross, consentendo di liberare spazio sull’asse verticale posteriore, lasciando maggior cubatura per cassa filtro, scarico, eventuale sonda lambda, telemetria e sistema di iniezione. Per questo a Mantova si è lavorato parecchio per cercare le giuste geometrie per consentire ai leveraggi dell’inedito sistema di funzionare al meglio. Ottimi comunque i riscontri cronometrici dei due piloti, che hanno girato a circa 2” dal nuovo record della pista in gara, ottenuto il 12 febbraio da Sebastien Tortelli (KTM). Molto soddisfatto dei risultati, il direttore tecnico olandese Jan de Groot, che parlando con il General Manager dell’impianto Giovanni Pavesi,  ha ritenuto il test svolto particolarmente probante per la presenza di canali profondi, buche in staccata, cambi di direzione molto veloci. Il team Kawasaki Racing ha provato anche un nuovo cambio con la seconda e terza marcia modificate.