Comunicato TC222 Media.

Il sedicesimo round della MXGP 2017 è stato ospitato questo fine settimana sul fondo duro della pista di Uddevalla, 100 chilometri a nord di Goteborg, in Svezia. Antonio Cairoli, già vincitore di sei edizioni del Gran Premio svedese, non ha avuto vita facile questa volta ma è comunque riuscito ad incrementare il vantaggio in classifica, in vista del prossimo appuntamento in Florida. Con sole tre gare alla fine il risultato di oggi vede Tony portare a 101 punti il margine sulla seconda posizione del Campionato. Per il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing l’obbiettivo era di evitare qualsiasi rischio e di tornare a casa sano e salvo, senza perdere il vantaggio acquisito e così è stato. Quinto dopo una buona manche di qualifica al sabato, Cairoli ha avuto qualche problema al via di gara uno, passando alla prima curva in ventesima posizione e cadendo nel corso del primo passaggio nel tentativo di recuperare posizioni. Ripartito venticinquesimo, il siciliano ha spinto forte con la sua KTM 450 SX-F, superando diversi avversari nella sua rimonta fino al settimo posto, prima di cadere nuovamente nel tentativo di agguantare il sesto ad un giro dalla fine, chiudendo nono sotto la bandiera a scacchi. Con una partenza migliore TC222 è passato nono al primo giro di gara due, guadagnando una posizione a metà manche e passando sul traguardo ottavo, per un settimo posto assoluto che gli permette di aumentare il vantaggio in campionato di altri 4 punti. Prossimo round tra due settimane in America, sulla pista di Jacksonville.

Antonio Cairoli: “E’ stato un fine settimana difficile ma molto fortunato e torniamo a casa con un po’ di punti in più in classifica; non era così che avevo pensato la mia gara ma le corse a volte vanno così. Nelle ultime settimane ho diminuito un po’ l’intensità dei miei allenamenti per minimizzare il rischio di infortuni e per questo sento di non avere lo stesso stato di forma che avevo ad inizio stagione, ma è comunque quasi impossibile mantenere gli stessi standard per tutto l’anno. In ogni caso sono molto contento per come sta andando il Campionato, anche se oggi sarebbe potuta andare meglio ma la pista era molto insidiosa, con canali profondi, il ritmo molto alto e molti piloti erano determinati a vincere. In gara uno ho avuto un problema sulla griglia e sono uscito ventesimo, poi sono caduto e sono finito venticinquesimo. Ho cercato di guidare evitando rischi e rimontando senza andare incontro a troppi problemi, ma passare non era facile ed all’ultimo giro sono caduto nuovamente mentre cercavo di agguantare il sesto posto, terminando così nono. Di nuovo al via di gara due non sono partito bene ed ho guidato un po’ troppo prudentemente, fin quando non ho visto la moto di Jeffrey a bordo pista ed ho pensato solo a tenere la posizione, tenendomi alla larga dai guai.”