Di Alessandro Lupino Media.

Per il secondo anno consecutivo il circuito di Afyon ha ospitato il Gran Premio della Turchia, penultimo appuntamento dell’edizione 2019 del Campionato Mondiale Motocross FIM.
Il fine settimana era iniziato nel migliore dei modi per Alessandro Lupino che durante le prove cronometrate aveva staccato il decimo tempo. Nella successiva manche di qualifica il viterbese è riuscito a scattare a ridosso dei primi ed in poche tornate si è impossessato della settima posizione che ha difeso con grinta fino alla bandiera a scacchi.
Con queste premesse Alessandro era pronto ad affrontare le due manche sicuro di poter cogliere un risultato di prestigio. In gara uno è scattato benissimo in partenza ed è rimasto in ottava posizione per la prima parte di gara. Ancora una volta però si è accorto che qualcosa non andava nella sua moto e, per evitare di avere problemi maggiori e rischiare il ritiro, è stato costretto a calare il ritmo riuscendo comunque a tagliare il traguardo in zona punti, al quindicesimo posto. Nella seconda manche, nonostante una partenza poco brillante, Alessandro è stato bravo a rimontare chiudendo in dodicesima posizione. Grazie ai quindici punti guadagnati in Turchia, Lupino ha finito il Gran Premio in quattordicesima posizione.
Come da programmi del Team Gebben Van Venrooy Kawasaki, Alessandro non parteciperà all’ultimo round iridato, il Gran Premio della Cina in programma a Shangai il prossimo fine settimana. Il viterbese inizierà immediatamente la preparazione in vista del Motocross delle Nazioni di Assen dove sarà chiamato a difendere i colori azzurri nella più importante manifestazione per squadre nazionali della stagione.

Alessandro Lupino: “Un altro fine settimana segnato dalla sfortuna. Sabato siamo partiti molto bene e siamo riusciti a trovare un ottimo setting che mi ha permesso di essere sempre veloce in entrambi i turni di prova. A conferma del gran lavoro svolto con i tecnici del team nella manche di qualifica ho chiuso in settima posizione. Domenica purtroppo è andato tutto storto. Nella prima manche sono partito bene. Con il passo che avevo riuscivo a stare nelle posizioni che contano ma dopo i primi dieci minuti mi sono reso conto che la moto aveva qualche problema. A quel punto ho cercato di non esagerare per raggiungere il traguardo e guadagnare qualche punto. Nella seconda non sono partito benissimo. Durante la gara ho alternato giri buoni a altri meno veloci, ma sono stato in grado di cogliere un buon dodicesimo posto finale. Il prossimo fine settimana non sarò presente al Gran Premio della Cina. Con la testa sono già proiettato al Motocross delle Nazioni di Assen e alla prova finale del Campionato Italiano Prestige.”